
Cambiare la metodologia di pianificazione in un’Azienda non è un percorso da prendere sottogamba, ma non dobbiamo cadere nell’errore di rimanere indietro, di non innovare, di non ottimizzare solo per non affrontare questo percorso che appare impegnativo.
Nel precedente articolo ho affrontato un perché molto tecnico, “l’importanza del cash flow” , ma in questo articolo invece vorrei estendere il discorso al concetto di “perché” più profondo.
Perché cambiare e adottare DDMRP? Quando si propone di cambiare qualcosa la prima domanda che salta fuori è: “perché?”. E’ una domanda più che lecita e che si genera quasi naturalmente: anche se cambiare rappresenta sempre un’opportunità di miglioramento e di evoluzione, è comprensibile che non si può proprio partire completamente ciechi e andare allo sbaraglio. Un cambiamento necessita un po’ di preparazione e di pianificazione, sicuramente. E visto che proprio di pianificazione stiamo parlando, sarebbe quasi un paradosso cercare di convincere qualcuno a cambiare il proprio metodo di pianificazione senza fare nessuna pianificazione, suonerebbe un po’ curioso, come minimo.
Ma teniamo a mente che affrontando DDMRP stiamo parlando di semplificazione, di rendere più efficace, di eliminare le complicazioni, quindi mi sento di dire che anche il processo di approccio e di spiegazione deve essere semplificato, efficace e privo di complicazioni: in poche parole, trasparente. Con DDMRP è facile essere trasparenti perché è tutto lì, davanti a noi, senza nessun tranello e molto facile da valutare: l’unico vero sforzo necessario è cambiare il punto di vista, il modo di pensare la pianificazione; change thinking.
Ci sono molte risposte che fanno riferimento alla domanda: “perché implementare DDMRP nell’Azienda?”
- La più esauriente: l’obiettivo primario dell’introduzione del DDMRP è riportare il controllo dove deve stare, fornendo un sistema semplice che dia visibilità e che aiuti il processo decisionale nel S&OP (Sales and Operation Planning)
- La più frequente: DDMRP è una metodologia Trasparente, Facile da interpretare, Consistente e Sostenibile
- La preferita: DDMRP aiuta a ridurre gli sprechi di risorse quindi aiuta nel perseguimento della sostenibilità del business
Queste tre risposte sono già sufficienti a descrivere tutta la sfera più tecnica, in quanto raggruppano concetti diversi, anche se espressi in modo molto semplice: il controllo, il controllo nel punto giusto, la capacità decisionale, la facilità di interpretare i segnali, la sostenibilità (vera), la centralità delle persone, il raggiungimento dell’efficacia e del miglioramento.
Ma proviamo a scendere a un livello più profondo per supportare la nostra decisione di cambiare, e proviamo con “Start with WHY” (cit. Simon Sinek). Simon Sinek ci ha mostrato una strada importantissima da imboccare quando decidiamo di fare qualcosa: un business, un’attività, un’organizzazione .. fino eventualmente alla gestione della vita privata. L’importanza del perché prioritaria sul come o cosa; Il “perché” riferito al proposito, allo scopo per cui stiamo facendo tutto questo, che ci guida nell’affrontare il percorso in maniera corretta, positiva e con successo.
Ecco dunque il “perché” che preferisco, e che assume una importanza prioritaria, trovandosi nell’area dei propositi, dei valori e degli scopi: il Demand Driven Institute è un organismo di educazione e training per il DD Space; educazione e training sono due fattori oggi spesso dimenticati nella sfera dell’implementazione di sistemi e metodologie, ma che ritengo invece fondamentali. Un sistema è un’entità più estesa del software+processo, un vero sistema è un’entità Azienda-Persone-Software+Processo, per questo motivo educazione e training sono fondamentali, dato che agiscono sulla parte del sistema composta da Azienda-Persone. E proprio per la struttura della metodologia DDMRP, non si rimane soli durante e dopo l’implementazione, perché l’Azienda e le persone sono formate, educate e se serve, l’accesso a più training o più educazione è sempre disponibile, e consigliato.
Questo, secondo me, è il “Perché”: DDMRP include la persona nel “sistema”. E questa ragione va tenuta ben presente nella scelta dei partner con cui affrontare la definizione del software e del percorso di implementazione, e vi consiglio di prediligere quelli che puntano molto sull’educazione. B2Wise e SHEA Global rispondono a questo Perché, ho toccato con mano e non avrei dubbi sulla scelta!
Ma se non siete ancora convinti, contattatemi e sarò lieto di condividere questa mia opinione più approfonditamente: ascoltando i vostri commenti sarò in grado di imparare ancora e mettere insieme più conoscenza per poterla poi condividere!
Se non avete letto “Start with WHY” di Simon Sinek, vi suggerisco di farlo. Non parla di DDMRP, tranquilli, ma è una lettura che ispira molto e dà un senso importante ai nostri valori e propositi. “Start with Why”
Per più informazioni sugli argomenti trattati:
B2Wise, Think Flow
SHEA Global, your strategic Partner