L’Aquilone è volato via, anche lui in Silenzio.
E insieme all’Aquilone in un attimo ho sentito volare via il Tramontana e il Galeassa, e la pizza del Tino, e i pontili di legno di un molo che non esiste più, e le domeniche a Capo Berta, e i tuffi da un olivo centenario, e un vespino che va alla Galeazza, e una carriola piena di terra ..
Quanto Tempo, quanti ricordi, quanti pezzetti di Vita che smettono improvvisamente di muoversi, come se dovessero essere chiusi in un cassetto. Ma è solo la profonda tristezza di questo giorno a tenere tutto fermo, perché l’Aquilone, una piccola barca blu, naturale e semplice come le gallette sbriciolate nel condiglione che mangiavamo nelle domeniche di Vela, continuerà a solcare il Mare dei nostri affetti.
Ciao Marcello, buon viaggio anche a Te.