Un uomo con la barba su un gommone grigio, gruppi di bambini, di adolescenti e di adulti, tutti scatenati, che occupano calde giornate d’Estate, un divano o anche un mucchio di vele vecchie per riposare prima del turno del pomeriggio, allieve predilette che svegliano l’uomo con la barba con un buon caffé, cassetti G, mani impiastrate di gelcoat, canzoni di auguri cantate in faccia al Libeccio, carovane improponibili che son sempre tornate a casa, storie di bolli della patente, la marea che si ritira lasciando il gommone in secca, famiglie intere in vacanza a Palma, notti passate a guidare per riportare tutti a scuola in tempo, Presidi terrorizzati su Rio Barelli, barche volanti, regate dappertutto e amici speciali, kilometri di cime per dar fondo alle boe, un Loran di prima generazione, ami nella schiena, Alpa Tris, cerate di gomma e mute da sub e guanti da cucina, impiombature fantasiose, ore e ore in Mare ad insegnare la Passione, ore e ore a Terra a insegnare l’Amore. Vento. E siamo venuti grandi.
Buon Compleanno, Maestro!